Migranti positivi in Abruzzo: Marsilio critico col Governo

“Noi azzerato curve contagi con sacrifici, loro ci fanno rischiare nuovi focolai”

L’AQUILA – “Oggi si registrano altri 16 migranti positivi, questa volta nel Cas di Gissi. L’irresponsabilità del Governo nella gestione dei migranti è ormai conclamata. Dopo il caso di Pettorano sul Gizio avevamo chiesto di non inviare altri migranti in Abruzzo, il Governo non ha voluto sentire ragioni e prima ancora di convocare riunioni in Prefettura aveva già spedito i pullman verso la nostra regione“. Lo ha detto oggi il governatore Marco Marsilio, commentando la notizia del picco di casi positivi registrato tra i migranti e sulla cui distribuzione nella nostra regione, la Lega ha presentato una risoluzione urgente che verrà discussa in consiglio regionale, con cui si chiederà al Governo il blocco degli invii.

I sindaci delle località interessate hanno invano invocato l’adozione di misure sanitarie per garantire la sicurezza dei cittadini – ha detto Marsilio -. Per tutta risposta prima a Moscufo ora a Gissi i tamponi eseguiti dalle Asl abruzzesi rivelano la positività di una percentuale altissima di questi migranti. Attualmente sono ospitati in strutture che non garantiscono nemmeno la loro sicurezza e la separazione anche dei loro stessi compagni attualmente negativi. È inaccettabile che, dopo quattro mesi di duri sacrifici che avevano praticamente azzerato la curva dei contagi, si debba rischiare il sorgere di focolai per colpa dell’approssimazione e della superficialità con cui il Governo ha gestito gli sbarchi dei migranti. Ora più che mai è necessario adottare il blocco navale per impedire nuovi sbarchi e il Governo deve allestire navi quarantena dove trasferire questi migranti perché le strutture dove sono ospitati non possono garantire la necessaria sicurezza“.